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giovedì 21 febbraio 2013

L'incidenza della calvizie tra i giovani italiani


La calvizie è una problematica che sta conoscendo una sempre più crescente diffusione e, l'aspetto più insolito e probabilmente preoccupante, è che lo stesso sta interessando in modo più importante anche le persone di più giovane età, una verità in controtendenza con i dati del passato, che evidenziavano percentuali di incidenza superiore tra gli adulti.

Grazie a quanto scoperto attraverso una ricerca svolta da un centinaio di dermatologi italiani attivi su tutto il territorio nazionale – che peraltro è stata promossa nientemeno che dall'IHR – è emerso che l'età di chi accusa i primi segni di insorgenza dell'alopecia è incrementata sempre di più, soprattutto tra le persone che hanno meno di vent'anni.

La percentuale di chi inizia a perdere capelli, infatti, raggiunge il venti percento tra chi è ancor meno che ventenne!

Tra gli individui che hanno tra i 12 e i 20 anni – ed è qui che si presenta la sorpresa ancor più incredibile – la percentuale di chi soffre dei primi sintomi di alopecia androgenetica è pari al 18 percento, un numero che deve far riflettere: il 60 percento di questi casi è rappresentato da individui di sesso maschile e il 40 da ragazze.

La manifestazione dell'alopecia androgenetica – tra queste persone – si presenta in primo luogo con la produzione particolarmente alta del sebo e, nello stesso tempo, con una riduzione del diametro dei capelli, che finiscono in questo modo per cadere e contribuire a dare un aspetto ancor più diradato degli stessi.

La caduta capelli nel caso degli uomini trova la sua principale causa nell'aspetto genetico: è il cromosoma X, vale a dire quello che sancisce il sesso dell'individuo, ad essere ritenuto il fattore scatenante nella maggior parte dei casi. Per le ragazze, invece, la spiegazione si trova nella maggior parte dei casi nell'alimentazione, fumo o anche nei vari disturbi del sonno e, in modo particolare, un numero ridotto di ore di riposo.

Infine, lo studio pone l'accento sulle conseguenze di questa problematica: spesso i primi sintomi di alopecia androgenetica conducono i giovani ad alienarsi dalla vita sociale a causa della vergogna che provano.

mercoledì 13 febbraio 2013

Come scegliere gli antifurti per casa


Nel corso degli ultimi anni, anche a causa della crescente manifestazione di episodi di violenza e di criminalità, il bisogno di sicurezza è divenuta una delle necessità più in vista nella vita di tutti i giorni delle persone, soprattutto, quando si tratta di difendere la propria casa e le proprie persone care da insidie o dalle cattive intenzioni di delinquenti improvvisati.

A tale proposito, una delle considerazioni che viene generalmente fatta dalle persone, è quella relativa all'acquisto di sistemi antifurti per casa, nella speranza di rimediare o, addirittura in alcuni casi, di arginare totalmente la manifestazione di problematiche relative alla sicurezza personale, prendendo in considerazione l'idea di dotare l'abitazione di sistemi avanzati.

L'aspetto più importante da tenere in considerazione quando si procede ad acquistare un sistema di sicurezza per la casa, è che lo stesso va realizzato con un occhio di riguardo alle particolarità dell'abitazione stessa, adattandone la progettazione – e successiva installazione – senza tralasciare alcun dettaglio che possa poi rivelarsi potenzialmente fondamentale.

Attraverso il portale antifurto365.it, gestito da professionisti del settore con un notevole know-how, è possibile prendere visione di un buon assortimento di antifurti per casa, a partire da uno dei classici kit completi, passando per sirene, sensori, centraline ed accessori vari, per giungere all'interfaccia per impostare – in base alle proprie necessità – un kit personalizzato.

Grazie a dei sistemi di antifurto progettati ed installati a regola d'arte, è possibile incrementare il proprio livello di sicurezza con investimenti generalmente contenuti, ma con benefici che incrementano la qualità della vita e il proprio benessere in casa.

mercoledì 23 gennaio 2013

San Valentino 2013: come stupirla?


Cosa farai durante la giornata di San Valentino 2013 e, soprattutto, hai già un'idea del regalo che potresti fare alla tua dolce metà? Se nel corso degli ultimi anni le hai regalato veramente di tutto, magari puntando più sull'effetto sorpresa di doni impegnativi, allora per quest'anno potresti pensare a qualcosa di alternativo, come una giornata che inizia nel più galante dei modi.

Cosa vogliamo intendere con ciò? Be', per esempio, potresti adoperarti per preparare amorevolmente una colazione alla tua lei, da servire rigorosamente a letto, magari condendola della fantasia e della dolcezza necessarie a conquistarla come se si trattasse del primo giorno insieme con lei, magari con qualcosa di semplice come un toast – ma decorato ad hoc.

Dopo questa piacevole sorpresa mattutina, la giornata potrebbe continuare con dolce ed indimenticabile bagno, immersi nella ritemprante acqua calda tra delle saponette simbolo dell'amore, magari a forma di cuore o di rosa, che riescano a spandere nell'aria quell'atmosfera incantevole e stregata dove nascono i più profondi e sinceri sentimenti degli innamorati.

A questo punto, la tua giornata di San Valentino 2013 potrebbe proseguire con un pranzetto romantico, in un'atmosfera coinvolgente e piacevole, che puoi creare per esempio con le giuste candele, contraddistinte da una luce romantica o, ancora, organizzando un piacevole brunch dove sorseggiare un caldo tè in speciali tazze a forma di cuore per veri innamorati.

A tutto ciò bisogna aggiungere che non puoi poi far mancare qualche sorpresa per incantare la tua dolce metà: ma per questo, puoi scegliere i più bei regali di San Valentino di Vitamina R, pieni di colori e simpatia!